Laboratorio inStabile - Studi sul governo dei territori sismici

Il Laboratorio inStabile è uno spazio aperto di confronto, sperimentazione e progettazione, in cui ricercatrici e ricercatori collaborano con l’obiettivo di sviluppare metodologie e strumenti per analizzare la capacità di risposta degli insediamenti urbani alle calamità, sia nella fase di emergenza che in quella di avvio della ripresa, con un’attenzione particolare alla prevenzione del rischio sismico.

Il Laboratorio nasce dall’incontro di percorsi e competenze eterogenee, unificate da una prospettiva comune: osservare e interpretare il territorio attraverso gli strumenti della pianificazione urbana e territoriale.

Il suo carattere aperto e transdisciplinare mira a costruire sinergie con altri ambiti di ricerca e pratica, promuovendo una cultura della prevenzione più efficace. Il nostro intento è colmare il vuoto spesso presente nel passaggio dall’emergenza alla fase post-emergenziale e di ricostruzione, contribuendo a una gestione del rischio più consapevole, strutturata e resiliente.

Ambiti di ricerca

Le principali attività del Laboratorio si concentrano su:

  • Analisi delle politiche e degli strumenti per la gestione dei rischi naturali, con particolare attenzione alle ricadute sui processi e sugli strumenti di pianificazione urbana e territoriale;
  • Sviluppo di metodologie per la costruzione di nuovi strumenti di prevenzione sismica su scala urbana e per la valutazione del loro impatto sui sistemi funzionali, sia pre che post evento;
  • Ideazione e realizzazione di serious game e percorsi didattico-educativi finalizzati ad aumentare la consapevolezza delle comunità rispetto alle diverse dimensioni del rischio sismico.

Maria Sole Benigni (Referente) -  Monia ColtellaMargherita Giuffrè (Referente) -  Massimiliano Moscatelli

Arch. PhD Cora Fontana, Ing. Valentina Tomassoni

06. 90675223

Giuffrè, M., Tomassoni, V., Benigni, M.S., Fontana, C. (2025), “Gaming for Change: Pathways to Seismic Risk Awareness in Urban Areas”, in International Journal of Disaster Risk Reduction, 123, 105439 https://doi.org/10.1016/j.ijdrr.2025.105439

Benigni M.S., Fontana C., Giuffrè M., Tomassoni V. (a cura di.) (2024). A dieci anni dall’istituzione dell’analisi della Condizione Limite per l’Emergenza: strategie, ricadute e possibili futuri, CNR-Edizioni, Roma. ISBN 978-88-8080-616-5

Tomassoni, V., Benigni, M.S., Fontana, C., Giuffrè, M. (2023), “Tra settorialità e necessità di integrazione: l’analisi della CLE nelle politiche di mitigazione del rischio sismico “in Territorio 106. DOI 10.3280/TR2023-106015

Benigni, M.S., Fontana, C., Giuffrè, M., Tomassoni, V. (2022), “L’analisi della Condizione Limite per l’Emergenza a dieci anni dalla sua istituzione: limiti attuali e potenzialità future” in Urbanistica Informazioni 306 s.i. pp. 507-509.

Coppola A, Di Giovanni G., Fontana C. (2021). Prolific, but undemanding. The state and the post-disaster reconstruction of a small regional capital: the case of L’Aquila, Italy. Geografiska Annaler: Series B, Human Geography. DOI:10.1080/04353684.2021.1944816

Fontana C., Cianci, E., Moscatelli, M. (2020). Assessing seismic resilience of school educational sector. An attempt to establish the initial conditions in Calabria Region, southern Italy. International journal of Disaster Risk Reduction 51: 101936. DOI:10.1016/j.ijdrr.2020.101936

Giuffrida, S., Carocci, C., Circo, C., Giuffrè, M., Trovato, M. R., & Ventura, V. (2020). Axiological strategies in the old towns seismic vulnerability mitigation planning. Valori e Valutazioni.

Di Salvo, G., Fazzio, F., Giuffrè, M., Parotto, R., & Pizzo, B. (2019). Rischio sismico,‘componente strutturale’ del territorio. Quali implicazioni?. Scienze del Territorio, 7, 137-148.