PON Governance 2014-2020

Le attività CNR per il Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020

Il “PON Governance 2014-2020 Riduzione del rischio sismico, vulcanico e idrogeologico ai fini di protezione civile” si pone l’obiettivo di rafforzare la capacità istituzionale e rendere efficiente l’azione delle Regioni per la riduzione del rischio idrogeologico, sismico e vulcanico ai fini di protezione civile. Attraverso il raggiungimento di standard minimi su tutto il territorio regionale, viene definito un percorso di programmazione degli interventi per la riduzione dei rischi e la resilienza socio-economica, il cosiddetto Progetto Standard.

Il Programma per il supporto al rafforzamento della governance in materia di riduzione del rischio ai fini di protezione civile è realizzato dal Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

Obiettivo del Programma è fornire alle Regioni strumenti di governance per garantire l’operatività delle componenti strutturali del sistema di emergenza in un contesto territoriale, a seguito di un evento calamitoso. L’operatività del sistema di gestione dell’emergenza viene misurata con indicatori di performance, che consentono di:

  • individuare le priorità di intervento fra tutti i contesti territoriali;
  • supportare la programmazione degli interventi in funzione di obiettivi prefissati;
  • valutare i benefici degli interventi esterni (tra i quali Rendis, Sismabonus, Art. 11 L.77/2009, POR).

Il Programma si rivolge alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, cui l’Unione europea ha destinato la maggior parte dei fondi stanziati, puntando a estendere metodi e procedure in ambito nazionale.

Il percorso attuativo adottato dal Programma è articolato in sei fasi:

  1. analisi dei fabbisogni e individuazione dei contesti territoriali;
  2. analisi per tipo di rischio e definizione di scenari di rischio;
  3. analisi ed eventuale aggiornamento dei Piani di emergenza;
  4. valutazione dell’operatività del sistema strutturale di gestione dell’emergenza del contesto territoriale;
  5. programmazione degli interventi di miglioramento dell’operatività del sistema di gestione dell’emergenza;
  6. valutazione complessiva dell’efficacia degli interventi.

Nell’ambito del Programma, il supporto tecnico-scientifico per la realizzazione del progetto finalizzato alla riduzione del rischio sismico e vulcanico è fornito al Dipartimento della Protezione Civile dal Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche partecipa al progetto con oltre 30 unità di personale afferenti a tre Dipartimenti (DTA, DIITET, DSU) e sette Istituti: l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG) in qualità di capofila, l’Istituto di Scienze Marine (ISMAR), l’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA), l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI), l’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (IIA), l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (IMAA), l’Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile (IRCrES).

Per ulteriori approfondimenti si rimanda a: