Online l’articolo con i primi risultati del progetto LIFE-Respire

GRPLazioBoxPlot_IRC-962x1024.jpg 19 Gennaio 2022

Online l’articolo con i primi risultati del progetto LIFE-Respire

Scritto da Redazione IGAG -News

Parte dei risultati del progetto Life Respire (LIFE16 ENV/IT/000553) sono stati recentemente pubblicati sulla rivista internazionale International Journal of Environmental Research and Public Health (link).

L’articolo esplora le relazioni tra il potenziale geogenico di radon e i valori di radon indoor in tre differenti aree della regione Lazio (Italia centrale), al fine di valutare la pericolosità legata al radon in ciascun sito. Lo studio, condotto nell’ambito del progetto Life Respire, presenta una grande quantità di dati, che includono il contenuto in radionuclidi in suoli e rocce, la dose gamma terrestre e indoor, la concentrazione di radon nei gas del suolo e nelle abitazioni.Le aree di studio sono localizzate in diversi distretti vulcanici del Lazio e sono caratterizzate da diversi valori di potenziale geogenico di radon. I risultati evidenziano la correlazione positiva tra il contenuto di radionuclidi delle rocce affioranti, la concentrazione di radon nel suolo e la presenza di elevati valori di radon indoor nelle aree con potenziale geogenico medio-alto.

Sulla base dei dati indoor, è stata valutata la dose efficace dovuta a inalazione di radon e il rischio associato per la popolazione. Infine, questo studio presenta una procedura per definire le Radon Priority Areas (RPAs), come richiesto dalla Direttiva 2013/59/Euratom. La sovrapposizione dei dati indoor sulla mappa del potenziale geogenico di radon del Lazio ha messo in evidenza che in generale nelle zone caratterizzate da un potenziale di radon medio-alto, dovuto a fattori geologici, esiste una maggiore probabilità di avere concentrazioni di radon indoor (nei piani terra e seminterrati) superiori alla soglia di 300 Bq/m3 consigliata dalla direttiva europea. Pertanto, la mappa del potenziale geogenico di radon e l’individuazione delle RPAs possono fornire alle amministrazioni locali uno strumento utile alla pianificazione territoriale e delle attività di campionamento e monitoraggio degli edifici, e all’individuazione di strategie finalizzate alla riduzione del rischio sanitario.

Reference

Giustini F., Ruggiero L., Sciarra A., Beaubien S.E., Graziani S., Galli G., Pizzino L., Tartarello M.C., Lucchetti C., Sirianni P., Tuccimei P., Voltaggio M., Bigi S., Ciotoli G. (2022) Radon Hazard in Central Italy: Comparison among Areas with Different Geogenic Radon Potential. Int. J. Environ. Res. Public Health, 19, 666. https://doi.org/10.3390/ ijerph19020666.