
L’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG) è nato nel 2001 dalla fusione di cinque precedenti Istituti operanti in vari campi della geologia, dell’ingegneria, della chimica e della geochimica, realizzando così l’integrazione di competenze tipiche delle scienze della Terra, dell’ingegneria geotecnica e mineraria e della chimica ambientale.
Grazie all’investimento che l’istituto ha fatto in innovazione tecnologica e alla messa a punto di metodi analitici e sperimentali innovativi, i laboratori IGAG costituiscono un patrimonio infrastrutturale importante che riesce ad attrarre ricercatori provenienti da istituzioni di ricerca italiane e straniere.
I laboratori analitici sono affiancati da laboratori di sintesi mettendo a sistema competenze multidisciplinari e creando 34 laboratori diversi, che svolgono attività di sperimentazione e approfondimento nell’ambito delle attività previste dalle linee tematiche di ricerca.
La rete dei laboratori IGAG costituisce una dotazione importante per i ricercatori dell’Istituto, che ne sfruttano competenze e capacità tecnologiche nell’ambito dei progetti che li vedono impegnati, ma anche per la comunità scientifica e tecnica esterna, per la quale rappresenta un punto di contatto fondamentale con le competenze dei ricercatori IGAG.
Unità di Cagliari
Aerofotogrammetria applicata
Il laboratorio di Fotogrammetria dell’IGAG è dotato di SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) per il rilievo di prossimità e il monitoraggio, oltre a diversi sistemi har
Analisi chimica strumentale
Il Laboratorio di analisi chimica strumentale è dedicato alla determinazione e quantificazione di elementi maggiori, minori ed in traccia in campioni geologici e ambientali.
Analisi Mineralogiche per Diffrattometria di Raggi X (XRD) delle polveri
Determinazione della composizione chimica elementare di rocce, minerali e prodotti industriali: determinazione diffrattometrica di minerali e fasi sintetiche.
Meccanica delle Rocce
Il Laboratorio di Meccanica delle Rocce, Igag Sede di Cagliari, è sito nel sottopiano dell’edificio D del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR).